Cascina Otto by Studio Wok
Ruralità contemporanea tra i vigneti delle Langhe. La cascina si trova sulla strada che porta in cima alla collina di S.Bovo, immersa tra i vigneti in un paesaggio rurale e suggestivo. La richiesta dei committenti, una giovane coppia di Berlino, era quella di convertire l’anonimo edificio esistente in un luogo conviviale per ospitare amici e che potesse trasformarsi in una residenza artistica o casa vacanze d’affitto.
L’edificio su due livelli e con una struttura a ‘L’ affacciata su una corte è composto da un corpo (nord-est / sud-ovest) più antico, già suddiviso in stanze passanti e spazi deposito, e da un grande fienile con stalla al piano terra. La prima operazione di progetto è stata dare chiarezza all’impianto planimetrico. Il fienile è stato mantenuto come open space ed è diventato il cuore dell’abitazione, ospitando cucina, zona pranzo e living.
L’identità tipologica è stata conservata grazie ad una vetrata lunga 15 metri, che definisce la transizione tra lo spazio abitato e il paesaggio e lascia a vista i vecchi pilastri in mattoni. Un nuovo ballatoio, collegato al cortile tramite una scala esterna, riorganizza l’accesso alle camere e conferisce uniformità al fronte dell’edificio, richiamando inoltre un elemento tipico dell’architettura rurale della zona.
Le scelte materiche seguono un linguaggio legato al territorio e al tempo stesso contemporaneo. Il dialogo tra i nuovi innesti e le preesistenze avviene in maniera naturale, creando una stratificazione quasi atemporale. Il pavimento interno della zona living, i camminamenti e marciapiedi esterni, così come il nuovo cordolo sommitale che diventa timpano sono realizzati in cemento a vista, la cui texture e cromia riprende la tinta della ‘pietra di Langa’.
All’interno del giardino e adagiata sul pendio è stata costruita una piscina a sfioro, il cui specchio d’acqua riflette il colore del cielo e la vista dei vigneti circostanti.